L’insostenibile insicurezza del SEO (di nuovo sulla SEO e sull’arte di non sapere)
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization ma se stai leggendo questo ebook immagino tu lo sappia già (e non solo perché te l’ho detto io all’inizio del capitolo precedente) e non veda l’ora di andare subito al sodo.
Dall’altra parte di questo ebook però ci sono io che sento il peso della pressione sociale che vuole che ti cacci fuori una definizione valida, funzionale e magari pure originale di SEO.
Mi ricordo il commento di un collega che deve aver detto qualcosa di simile dopo già diversi anni che ci vedevano in prima linea nelle “grandi battaglie” per i nostri clienti:
“non c’è professionista più insicuro del SEO, sempre in crisi d’identità, sempre a chiedersi chi è, cosa fa e poi costretto a spiegarlo anche ai suoi clienti… sempre a inventarsi nuove definizioni di SEO”.
Usciamo da questo assurdo trabocchetto! Facciamo come Socrate e diciamo di sapere di non sapere!
Una cosa che sappiamo però c’è: “là fuori” ci sono i nostri siti web, ci sono i nostri clienti!
E questi vogliono dei risultati in termini di visibilità, traffico, raggiungimento degli obiettivi… guadagni, nella maggior parte dei casi!
La SEO si occupa di questi risultati.
E lo fa in un “ambiente” che si chiama “motore di ricerca”, una “piazza” dove si incontrano gli utenti con i siti web.
Leggi le definizioni di SEO che trovi a questo link.
Imparale a memoria se vuoi.
Ma poi dimenticatele!
Ci sono i tuoi clienti là fuori…
e i clienti vogliono dei risultati!