Il SEO e la SEO – Una questione linguistica
Ho iniziato a fare SEO senza sapere che stavo facendo SEO: mi avevano “assunto” (se di assunzione si può parlare con un “contratto a progetto”) a Firenze, nel lontano 2006, come copywriter per il web.
Ma in realtà quello che dovevo fare erano delle “landing page“ in cui la parola chiave veniva ripetuta diverse volte nel codice della pagina e almeno tre volte nel testo, un testo che forse non arrivava neanche a 200 parole (ne riparleremo presto).
Finché un giorno non mi spiegarono che quello che stavo facendo si chiamava SEO.
Il SEO, come si diceva allora. E come qualche nostalgico dice ancora oggi, in realtà. Ma a meno di non lasciar intendere che la grammatica sia completamente un’opinione (sebbene parzialmente lo sia), SEO è termine femminile. Il motivo è molto semplice, e questa è una “regola” che ti verrà comoda ogni volta che avrai a che fare con un acronimo inglese e ti toglierà dall’amletico dubbio maschile/femminile. La traduzione letterale di SEO (Search Engine Optimization) è “Ottimizzazione per i Motori di Ricerca”. Di che genere è la parola “ottimizzazione?” Femminile. Quindi il modo corretto di pronunciare questa robaccia che facciamo è la SEO.
Perché poi diciamo il “body building” e non la body building è un mistero che probabilmente mi seguirà fino alla tomba.
Ma dove sta scritto che dobbiamo avere una risposta a tutto? Nemmeno su Google: e questa è la prima lezione di SEO 🙂
Quindi per il momento ti (ci) basti sapere che in questo ebook parleremo di la SEO per riferirci alla disciplina volta alla ottimizzazione dei motori di ricerca (anche se il discorso è molto più ampio, come vedremo più avanti) e di il SEO per indicare il ruolo, il lavoro… del consulente SEO.
Spiegazione molto semplice,alla portata di tutti