Intervista: Come l’Intelligenza Artificiale Può Ottimizzare il Lavoro del Digital Marketer
Intervistatori: Oggi parliamo con Felix*, un digital marketer specializzato nella creazione di automazioni e campagne di email marketing. Discuteremo insieme a lui le sfide quotidiane del suo lavoro e come l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per ottimizzare i processi. Benvenuto Felix!
Felix: Grazie, è un piacere essere qui.
* In questa indagine sull’utilizzo dei nuovi strumenti di AI nella vita di professionisti e imprenditori, Jonathan e Ylenia curano una nutrita serie di interviste informali e anonime, esplorando una vasta gamma di ruoli e settori, dal più digital ai più specialistici. Il requisito per partecipare a queste interviste non è tanto quello di essere esperti di questi strumenti, quanto piuttosto di essere aperti a riflessioni e considerazioni sugli aspetti della vita lavorativa che potrebbero subire una trasformazione in seguito all’adozione e all’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Quella che segue è dunque una ricostruzione dei concetti emersi durante una delle nostre chiacchierate. Per quanto il contributo degli intervistati sia sempre prezioso e determinante, il focus si concentra non tanto sulle singole persone, a prescindere dalla loro statura o spessore professionale, ma sui concetti, sui trend, sulle idee… sui principi che siamo riusciti a individuare e che costituiranno le basi per interpretare un futuro da vivere con entusiasmo e consapevolezza.
L’Intelligenza Artificiale come aiuto per il copywriting
Intervistatori: Quali sono le principali difficoltà che incontri nel tuo lavoro quotidiano?
Felix: La sfida principale è gestire i clienti che non hanno un copywriter interno. Spesso mi ritrovo a dover scrivere le email per intere automazioni, anche se non sono un copywriter professionista. Il processo di scrittura, revisione e inserimento nel tool di email marketing richiede molto tempo, specialmente quando la formattazione viene compromessa durante il trasferimento da Google Docs al tool di marketing. Questo è sicuramente l’aspetto che mi porta via più tempo.
Risolvere le perdite di formattazione quando sposta il testo da uno strumento a un altro
Intervistatori: Che strumenti utilizzi per l’email marketing e quali sono le difficoltà specifiche che riscontri?
Felix: Utilizzo principalmente ActiveCampaign e Klaviyo per l’e-commerce. Recentemente ho provato anche Brevo (ex Sendinblue). Indipendentemente dallo strumento, il problema è sempre lo stesso: quando copio il testo da Google Docs, la formattazione sballa e devo risistemarla nel tool di email marketing. Questo passaggio è essenziale perché il cliente deve poter leggere e approvare le email prima di integrarle nel sistema.
L’IA crea bozze di email, ma manca ancora di stile
Intervistatori: Hai provato a utilizzare l’intelligenza artificiale per velocizzare il processo di creazione delle email?
Felix: Sì, ho provato a usare AI come ChatGPT e Claude per creare bozze di email. Tuttavia, non siamo ancora al punto in cui l’intelligenza artificiale può scrivere email perfette. Spesso commette errori ingenui o utilizza un linguaggio troppo generico e “esaltato”, tipico del marketing anni ’80. Al momento, utilizzo l’AI principalmente per ottenere una scaletta di argomenti o per scrivere parti specifiche, ma il risultato finale necessita sempre di una revisione umana.
Quali sono gli strumenti di intelligenza artificiale più efficaci?
Intervistatori: Quali strumenti di intelligenza artificiale utilizzi e quali ritieni siano i più efficaci?
Felix: Attualmente preferisco Claude rispetto a ChatGPT. Trovo che sia più preciso e naturale nella scrittura delle email. Gemini l’ho tenuto aperto per un po’, ma non ho ancora avuto occasione di testarlo seriamente. Con la versione gratuita di Claude riesco a gestire bene le mie necessità quotidiane. Se ho bisogno di un utilizzo più intensivo, posso sempre acquistare un mese di abbonamento.
Personalizzare il modello?
Intervistatori: Esiste la possibilità di personalizzare il modello AI per renderlo più adatto al tuo stile di scrittura?
Felix: In teoria, è possibile fare una sorta di “pre-training” o fine-tuning del modello, inserendo esempi di email già scritte per insegnargli lo stile desiderato. Tuttavia, anche con l’addestramento, mi trovo spesso a dover correggere gli stessi errori. Penso che sia un’area su cui lavorare in futuro, ma al momento è ancora necessario un controllo manuale.
Un collaboratore umano specializzato nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale?
Intervistatori: Oltre all’intelligenza artificiale, quali altre soluzioni potrebbero aiutarti a superare queste difficoltà?
Felix: Una soluzione ideale sarebbe delegare la scrittura delle email a un collaboratore umano che possa utilizzare l’AI e seguire le procedure che ho impostato. In questo modo, il collaboratore potrebbe occuparsi anche delle correzioni e dell’inserimento delle email nel tool di marketing, risparmiandomi tempo prezioso.
Intelligenza artificiale e customer care?
Intervistatori: Pensi che l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata efficacemente per il customer care?
Felix: Molti dei miei clienti vorrebbero implementare l’AI nel customer care come primo livello di supporto. Tuttavia, al momento, gli strumenti disponibili non sono ancora affidabili al 100%. Spesso il chatbot allucina o risponde in modo incoerente, il che rischia di frustrare gli utenti. Finché non ci saranno soluzioni più robuste e personalizzabili, il supporto umano rimane insostituibile per le situazioni più complesse.
Intelligenza artificiale e marketing: quali aspettative?
Intervistatori: Quali sono le tue aspettative future per l’uso dell’intelligenza artificiale nel marketing?
Felix: Credo che siamo ancora in una fase iniziale. L’AI è uno strumento utile per velocizzare certi processi, ma non può sostituire completamente il lavoro umano. Con il tempo, mi aspetto che i modelli diventino più sofisticati e in grado di adattarsi meglio ai diversi contesti, ma ci sarà sempre bisogno di un controllo e una revisione manuale per garantire la qualità del risultato.
Il modo migliore per implementare l’Intelligenza Artificiale nel proprio lavoro al giorno d’oggi
Intervistatori: Hai qualche consiglio per chi vuole integrare l’AI nel proprio flusso di lavoro?
Felix: Consiglio di utilizzarla per attività come brainstorming e strutturazione di contenuti. L’AI può aiutare a generare idee e suggerimenti, ma è importante non affidarsi ciecamente ai suoi risultati. Bisogna sempre rivedere e adattare ciò che produce alle proprie esigenze specifiche. In questo modo, si può risparmiare tempo senza compromettere la qualità del lavoro.
Intervistatori: Grazie mille per questa intervista e per aver condiviso la tua esperienza!
Felix: Grazie a voi, è stato un piacere!
E adesso?
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